mercoledì 13 giugno 2007

Quello che le donne odiano degli uomini

Qualche giorno fa mi è venuta voglia di sapere cosa le donne non sopportano degli uomini. Al quesito diretto, il pattern di risposta femminile è più o meno il seguente:
- Fase 1: innesco del modo restoschisciachemalenonfa. Generazione di frasi topiche quali mah non saprei..., ci dovrei pensare..., così su due piedi non mi viene niente...
-
Fase 2: prime avvisaglie di tempesta imminente. Lo sguardo da schivo si fa fiero. Dopo un blando antipasto di difettucci maschili all'acqua di rose si passa ai piatti forti. Fanno capolino locuzioni del tipo aaah poi questa è veramente odiosa..., se c'è una cosa che non sopporto..., aspetta aspetta aspetta questa te la devo dire perché fa proprio schifo... Tu, rappresentante del sesso opposto, cominci, piano piano ma inesorabilmente, a sentirti una merda.
- Fase 3: gli argini si sono rotti. Il monologo tracima travolgendo l'intero universo maschile. Anatomia, fisiologia, estetica, comportamento, psicologia: nulla sfugge all'ira funesta. Per farle smettere bisogna sedarle.
Il risultato di tutto ciò è una bella lista di nefandezze. Ovviamente non è esaustiva e nemmeno condivisa da tutte in tutte le sue parti, però ha il pregio di essere stata stilata solo ed esclusivamente da donne e quindi qualcosa vorrà pur significare. Io difenderei volentieri la categoria a cui appartengo ma non lo farò perché molti punti hanno come unico difetto il fatto di essere veri, quindi c'è poco da difendere. La lista - a parte l'eliminazione delle ridondanze e la sintesi di qualche concetto - è trascritta così com'è, nuda e cruda. A proposito: sapete qual è il difetto più ricorrente riscontrato nell'uomo? Sua madre.
Grazie a tutte per la sentita collaborazione.

Quello che le donne odiano degli uomini:
- Il non ascoltare
- Il non rispondere alle domande
- Il marsupio
- Il far finta di aiutare generando solo confusione
- Il lasciare il lavoro a metà nelle faccende domestiche
- La mutanda al posto del boxer (non parliamo poi di quella con l'apertura davanti)
- La canotta sotto la camicia e la canotta in generale (esclusi i modelli)
- La camicia slacciata troppo (diciamo dal terzo bottone in giù)
- I calzini corti
- Il non tirare giù/su la tavoletta del water
- Il parlare solo di sport
- La ciabatta
- Lo sbraco dopo qualche anno (rutto incontrollato e altri gas)
- L'ipersensibilità a gravi patologie quali il raffreddore
- Il chiedere alla mamma e l'essere mammoni in generale
- Le ossessioni erotiche tipiche: il rapporto anale, il rapporto orale, l'orgia con più donne e le lesbiche (sempre strafighe, ovviamente)
- Il non sapere dove sono in casa le cose di uso comune
- Il fare solo la 'scrollatina' anzichè usare la carta igienica
- Il ritenere gli amici maschi della fidanzata sempre cretini
- Il non chiedere mai informazioni quando non sanno la strada
- Il mettere tutti i loro oggetti nella borsa di lei
- Il non ricordarsi gli appuntamenti
- Il semplificare le cose
- Il voler avere sempre ragione
- Il negare l'evidenza
- L'essere disordinati e poco organizzati
- L'essere maschilisti
- L'essere arroganti
- L'essere egocentrici
- L'essere narcisi
- Il dimenticarsi le cose che contano
- L'avere difficoltà con gli elettrodomestici
- Il non centrare il water
- Il guardare sempre e solo il culo e le tette delle donne (ma mai quelli della fidanzata/moglie)
- L'essere premurosi con le donne altrui
- Il portare i fantasmini/le pedaline e toglierseli per ultimi durante
la svestizione
- Il non chiedere per paura di sapere
- Il guidare come se avessero il fuoco sotto al culo
- Il considerare la scelta di un regalo piu' complicata del lancio dello shuttle (e se falliscono ci rimangono anche male)
- Il pensare che loro non sono lenti ma è lei che è schizzata/isterica
- Il non dire mai TUTTA la verità (a volte neanche mezza)
- Il non poter vivere senza almeno una donna (1 <= almeno < infinito)
- Il ragionare quasi SEMPRE con l'attributo

6 commenti:

Anonimo ha detto...

dopo giorni di attesa finalmente abbiamo partorito il famoso post "quelle che le donne odiano degli uomini"!!! bravo ottytto!!(ottetto, ottutto?!?!) appena rientro in loco mando alle contribuenti il post da te scritto così anche loro si faranno le stesse risate che mi sto facendo io da sola davanti al computer in attesa di partire per l'heineken..eggià sono troppo giovine, ho anche recuperato le scarpe che mettevo al liceo cosi posso non sentirmi vecchia, o almeno ancora un pò giovine visto che tante cose del post " guida pratica per diventare vecchi" le sento mie..!!!
buona giornata lavorativa e mi raccomando regalaci altre perle di saggezza...ma la mosca nel cesso non l'hai messa????

mente rossa

otty ha detto...

No, la mosca no! Cmq, grazie.

Anonimo ha detto...

Ciao Otty,
mi ha molto divertito questo post e vorrei utilizzarlo per scrivere un articolo su Giovani.it.
Ti dispiacerebbe?
Fammi sapere
Sexyvia

otty ha detto...

Ciao Sexyvia, mi fa piacere ti sia piaciuto il post. Non c'è problema per l'articolo, ti chiedo solo di citare tra le fonti il blog (www.ottytto.blogspot.com)

Anonimo ha detto...

Questo post non può finire nel dimenticatoio!eheh..perciò..per il bene di tutti..ho pensato di farlo riemergere dall'ombra, non aggiungendo nuovi difetti, ma dando qualche "breve" consiglio..eheheheh

CORSO DI FORMAZIONE PER UOMINI
TEMA DEL CORSO: diventare intelligente quanto una donna
(quindi essere perfetti)

OBIETTIVO PEDAGOCICO: corso di formazione che permette agli uomini di sviluppare quella parte del cervello della quale ignorano l'esistenza.

PROGRAMMA : 4 moduli di cui uno obbligatorio.

MODULO 1: CORSO DI BASE OBBLIGATORIO
1. imparare a vivere senza la mamma (2000 ore).
2. la mia donna NON è MIA MAMMA (350 ore)
3. capire che il calcio non è altro che uno sport (500 ore)

MODULO 2 : VITA A DUE
1. avere bambini senza diventare geloso (50 ore)
2. smettere di dire boiate quando la mia donna riceve i suoi amici (500 ore)
3. vincere la sindrome del telecomando (550 ore)
4. non faccio pipì fuori dal water (100 ore, esercizi pratici con video)
5. riuscire a soddisfare la mia donna prima che cominci a far finta (1500 ore)
6. come arrivare fino al cesto dei panni sporchi senza perdersi (500 ore)
7. come sopravvivere ad un raffreddore senza agonizzare (300 ore)

MODULO 3 : TEMPO LIBERO
1. stirare in due tappe (una camicia in meno di due ore: esercizi pratici)
2. digerire senza ruttare mentre lavo i piatti (esercizi pratici)

MODULO 4 : CORSO DI CUCINA
Livello 1 principianti : gli elettrodomestici:
ON = ACCESO - OFF = SPENTO

..e io e la sorellina abbiamo creato un ulteriore modulo:

MODULO 5 : FLESSIBILITÀ
1. Non prendere tutto sul serio 150 ore
2. Non pesare le parole ma cogliere il senso generale 250 ore


Livello 2 (avanzato)
La mia prima zuppa precotta senza bruciare la pentola.
Esercizi pratici: far bollire l'acqua prima di aggiungere gli spaghetti.

Sono inoltre previsti dei temi speciali di approfondimento; a causa della complessità e difficoltà di comprensione dei temi i corsi avranno un massimo di 8 iscritti:

TEMA 1 : il ferro da stiro; dalla lavatrice all'armadio: questo processo misterioso.
TEMA 2: tu e l'elettricità: vantaggi economici del contattare un tecnico competente per le riparazione (anche le più basilari)
TEMA 3 : ultima scoperta scientifica : cucinare e buttare la spazzatura non provocano ne' impotenza ne' tetraplegia (pratica in laboratorio)
TEMA 4: perché non è reato regalarle fiori anche se sei già sposato con lei
TEMA 5 : il rullo di carta igienica: "nasce la carta igienica nel portarullo?" (esposizioni sul tema della generazione spontanea)
TEMA 6: come abbassare la tavoletta del bagno passo a passo (teleconferenza con l'Università di Harward)
TEMA 7: perché non è necessario agitare le lenzuola dopo aver emesso gas intestinali (esercizi di riflessione di coppia)
TEMA 8: gli uomini che guidano possono chiedere informazioni ai passanti quando si perdono senza il rischio di sembrare impotenti (testimonianze)
TEMA 9: la lavatrice: questa grande sconosciuta della casa
TEMA 10: è possibile fare pipì senza schizzare fuori dalla tazza? (pratica di gruppo)
TEMA 11: differenze fondamentali tra il cesto della roba sporca e il suolo (esercizi in laboratori di musicoterapica)
TEMA 12: l'uomo nel posto del passeggero: è geneticamente possibile non parlare o agitarsi convulsamente mentre lei parcheggia?
TEMA 13: la tazza della colazione: levita da se' fino al lavandino? (esercizi diretti da Silvan)
TEMA 14: comunicazione extrasensoriale: esercizi mentali in modo che quando gli si dice che qualcosa è nel cassetto dell'armadio non domandi
"in quale cassetto e di quale armadio?".

otty ha detto...

Ah ah ah, sempre meglio! Direi che l'operazione di devastazione è quasi completata. Basta perdonismo materno, dopo secoli di disastri bisogna assumersi le proprie responsabilità. Incendiare per rigenerare. L'atto finale è vicino. Ho in mente di scrivere altri due post su argomenti "intoccabili": la mamma e...il SESSO. (tuono, risata fuori campo, dissolvenza, buio)