Cosa: Hoppipolla, Sigur Ròs
Dove: Singapore, Ufficio
Quando: Venerdì, 15.42, Maggio
Note: Piccoli nastri di scotch bianco sui bocchettoni dell'aria condizionata. Due file di neon parallele e il portapenne. La plastica trasparente. Per un solo attimo, ogni cosa.
sabato 23 maggio 2009
venerdì 8 maggio 2009
38
Sentirsi bene
Sentire il bene
Non c'è attrito
Senza resistenza
Mi diverto quando rido
E quando piove
E poi quando il tuono ancora deve arrivare.
Quando mangio ciò che amo
Quando solo scopro l'ovvio, il semplice, l'evidente.
Amo il piccolo, il particolare, l'asimmetrico
Il tocco, il punto, il nero
L'impreciso, l'inatteso.
Una sola nota che trova la strada
L'umano a cui mi lego
Il poter fare meglio di così
Perché si può fare
meglio di così.
L'altra notte il temporale
ha fatto a pezzi il cielo.
La mattina il marciapiede
era coperto di fiori.
Sentire s'impara.
Sentire il bene
Non c'è attrito
Senza resistenza
Mi diverto quando rido
E quando piove
E poi quando il tuono ancora deve arrivare.
Quando mangio ciò che amo
Quando solo scopro l'ovvio, il semplice, l'evidente.
Amo il piccolo, il particolare, l'asimmetrico
Il tocco, il punto, il nero
L'impreciso, l'inatteso.
Una sola nota che trova la strada
L'umano a cui mi lego
Il poter fare meglio di così
Perché si può fare
meglio di così.
L'altra notte il temporale
ha fatto a pezzi il cielo.
La mattina il marciapiede
era coperto di fiori.
Sentire s'impara.
mercoledì 6 maggio 2009
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