lunedì 3 novembre 2008

Appunti di un gatto

Luce grigia che entra dalle finestre
in cortile la ghiaia è bagnata
e cose lucide ospitano cose.
A volte torno con l'orgoglio del vincitore,
a volte con i graffi sotto il pelo appiccicoso.
Ma tu ci sei
e mi lecchi il muso,
senza chiedere com'è andata.
E d'un tratto sento la pioggia
che cade sulle cose.
Che l'erba profuma
a volte più dei fiori.
E che il calore può arrivare
anche dal petto
e non solo dal sole.
E qualcosa mi blocca qui
a guardare i tuoi baffi
ed il tuo naso.
Nasconderò cibo questo inverno
per farti dei regali.
E la sera,
quando l'aria s'illuminerà
di luci che usciranno da scatole nere,
noi resteremo così,
vicini ad ascoltare
la voce di una stagione
in una grondaia
passare.

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